Pensieri serali.

La mente va.

A volte succedono cose strane nell’arco di una giornata. Cose inaspettate, che neanche lontanamente pensavi potessero succedere. Da quando ci si alza a quando si torna a letto le cose da fare sono veramente tante e non tutte programmate! Molte non sono piacevoli ma incombenze da dover svolgere anche senza entusiasmo! Altre possono essere piacevoli, scorrevoli e le facciamo con poca fatica quasi con un sorriso.

Poi ci sono quelle rare come le mosche bianche, situazioni ed attimi che arrivano anche se non lo vuoi e non lo avevi di certo programmato! Mentre le vivi non dai loro il giusto peso, dopo, a distanza di qualche ora o di qualche giorno realizzi che ciò che è successo è stato inusuale, insperato, insolito ma molto molto gradito! E la mente inizia a pensarci e a disegnare colori e forme diverse, che possono dare un senso anche ad una giornata come tante altre.

Gerascofobia.

C’è sempre da imparare, è proprio vero. Questa parola x me nuova, letta x caso su un settimanale, fa proprio al caso mio.  E purtroppo anche di molti giovani che rifiutano categoricamente di invecchiare. La paura di invecchiare, stravolgere i connotati, cambiare la propria immagine esteriore fa paura a milioni di persone. Ricorrendo a metodi soft come creme e sieri, metodi un poco + invasivi come filler e botox quando i segni cominciano ad essere evidenti. Oppure veri e propri interventi chirurgici di lifting e liposuzioni varie, nonché aumento del seno con protesi, riempimento dei glutei cascanti, iniezioni x cellulite e rinfoltimento persino dei peli pubici nonché ringiovanimento della vulva o allungamento del pene! Non accettiamo l’idea di cambiare, non vogliamo essere ” vecchi” fuori mentre lo siamo dentro tantissimo. Io a giugno compio 60 anni e confesso che questo numero mi fa paura.  Dovremmo essere contenti di arrivare a certe età, mentre un tempo si moriva anche a 30 anni! Invece no, la società moderna e tutto il circo mediatico, influencer imbecilli compresi, ci propinano modelli di eterna giovinezza ai quali aspirare. Dovremmo essere di continuo da un chirurgo estetico, Dovremmo avere una casa piena di cosmetici ed essere H 24 in palestre o piscine.  Non abbiamo ancora capito che non invecchiare ha solo un’alternativa: morire giovani.  Cosa scegliamo??

L’ammissione della colpa/bugia.

Chi non ha mai sbagliato almeno una volta nella vita, scagli la prima bugia. Oppure chi non ha mai mentito nella vita dica la seconda bugia. Il meccanismo mentale degli esseri umani è talmente contorto e complicato che spesso s’inceppa e non riesce nel giro di pochi minuti ad autoripararsi. In questi casi per saltar fuori da una situazione imbarazzante il cervello tenta di difendersi recitando una o più bugie” A fin di bene” come usava dire spesso mia madre! Mi discosto dalla sua idea in modo totale, dire bugie non è mai corretto, è come barare giocando a carte. In questo modo l’umano crede di aver risolto la situazione con buona pace dei credenti o creduloni alle di lui parole. Non è così. Dire una bugia implica poi di doverla sostenere, dicendone altre per essere creduti, senza perdere il filo logico e senza ingarbugliarsi nelle parole dette. Dal momento che ciò che si è affermato non è vero, si potrebbe incorrere ( e spesso accade) di mescolare la realtà con la fantasia, arrivando ad un minestrone nel quale è molto difficile distinguere i ceci dalle lenticchie. Per ogni bugia raccontata c’è sempre dietro ad essa una colpa per qualcosa di sbagliato che si è detto o fatto.. È come un’ammissione di non colpevolezza, un volersi lavare la coscienza, perché assumersi la colpa per qualcosa di sbagliato è molto amaro da digerire. La ricerca della perfezione che sta dietro ad ognuno di noi, l’immagine di infallibilita’ che vogliamo mostrare, la convinzione che ” io non sbaglio mai ci portano in un delirio di onnipotenza dal quale è molto difficile uscire puliti e indenni. Di conseguenza la colpa da ammettere fa ancora più male e soprattutto è come una malattia: nessuno di noi la vuole. Rifletto spesso sul fatto del silenzio, del ” bel tacer che non fu mai scritto” del non dire piuttosto che dire la bugia. È una colpa anche questa o un mettere la testa sotto alla sabbia sperando che nessuno mai venga a sapere del misfatto?

Buon compleanno( II PARTE)

Passavano così i gg ed i mesi ed io, sempre più intenta a postare e a studiare gli argomenti che potevano interessare al grande pubblico perdevo intere giornate di vita su un vecchio monitor, naturalmente muto e rassegnato. Oramai i tasti erano divenuti inutilizzabili per il mio picchiettare convulso su di essi, le matite smangiucchiate, le stanghette degli occhiali pure e le urla dei miei famigliari che mi dicevano che avevano fame! Una smania da blog, una voglia incontenibile di scrivere, una bulimia continua ma senza il rigetto del dopo. Pensavo scioccamente di raccogliere tanti di quei seguaci o followers come si dice nel gergo dei social, da divenire che ne so.

chissà….un’influenzatrice delle masse di coglioni che seguono talora l’uno o talora l’altro!

Non capivo allora che non si può essere così sprovveduti da farsi influenzare da un personaggio qualsiasi anche se noto in tutto il.mondo! Dobbiamo avere i ns gusti e le ns idee ben precise, i ns gusti nel vestire e nel parlare! Invece mi accorgevo che ogni blog era il clone di un altro, seppur sviluppando temi diversi.

Tutti eravamo e siamo qui non x noi stessi perché ci fa piacere scrivere ( faccio presente a chi non mi conosce) che amo la scrittura smisuratamente sin dai tempi della scuola materna) non x tenere un diario personale, che non sarebbe certo divulgato, ma perché vogliamo fortemente essere letti dal popolo sovrano. Seguiti, condivisi e commentati, e forse dato che da cosa nasce cosa…magari anche sviluppare un flirt con qualcuno…

Spiaggia di MASTICHARI a KOS (GRECIA) LUGLIO 2021.

Non doveva essere così. Stavo per aprire gli occhi ed acuire i sensi, rendendomi conto ben presto che non volevo condurre un dialogo così, non in quel modo! Non età quello il gioco che sognavo! Tutti quei personaggi iscritti , mai conosciuti, che mai lasciarono un commento, mi stavano facendo perdere la pazienza e perciò li invitavo caldamente a disiscriversi e a cercare altre persone. Non volevo presenze mute ed oltretutto assenti come parole. Io sono una persona molto fisica e x me il grosso limite di questi social è il non potersi guardare negli occhi, non sentire la voce dell’altro, non capire le emozioni e le sensazioni che ci trasmettiamo a vicenda, insomma stavo per mollare il blog. E parecchie volte l’ho fatto. Lunghi o medi periodi di tempo nei quali ero assente, per poi ritornare magari con una veste grafica diversa e con nuovi argomenti da offrire gratuitamente a chi svogliatamente mi leggeva. Stava nascendo in me la convinzione che ero di troppo, che anche se avessi chiuso definitivamente i battenti non sarei certamente mancata a nessuno! Ovunque mi girassi c’era un nuovo blogger, una flotta intera di persone che non sapendo come meglio trascorrere il tempo…..aprivano un blog! Spuntavano come funghi, mi sentivo accerchiata ed imprigionata in un meccanismo perverso ben diverso da ciò che speravo!

Questi strani personaggi oltre a pubblicare una foto presa dalla rete e dire” buongiorno, buon pranzo, felice pomeriggio, serena notte, andate in pace e così sia.

Altro non avevano da dire. E fu così che la tristezza mista a consapevolezza stavano prendendo il sopravvento in me. Dovevo cambiare rotta e farlo al più presto se non volevo essere inghiottita.( continuerò..)

Buon compleanno! ( I PARTE)

Non avrei detto che erano passati così tanti anni dall’apertura di questo ” salotto x amici” come lo chiamavo all’inizio!

Più che un anniversario sembra la cornice di un epitaffio, ma va bene uguale!

Quante cose sono cambiate in me e nel modo di rapportarmi con il mondo che non conosco, in questi 9 lunghi anche se da un lato cortissimi anni! Soprattutto è cambiata la concezione di come gestirlo e di cosa aspettarmi da un mezzo di comunicazione oramai obsoleto. A quel tempo x me era la scoperta dell’America, tutto nuovo, persone mute che mi scrivevano alle quali io rispondevo con temi lunghissimi! Emozionata come una bimba che riceve un giocattolo nuovo e non sa come usarlo. Mente ingenua, cuore da donare senza riserve, condividere tutto con tutti senza limitazioni. Insomma non avevo capito nulla!

Comportamenti sbagliati e soprattutto mi sono spesa troppo per ricevere in cambio quasi nulla… avevo accumulato parecchi followers e x ognuno che si iscriveva al mio salotto, scrivevo un post di benvenuto per lui/lei, personalizzando ad hoc! Quanta fatica mista ad entusiasmo fare lavorare le meningi di continuo come se per ogni persona in più che si iscriveva da me, io ricevessi un premio! Mera e pura illusione! La voglia di essere letta, capita, seguita sempre era molto forte. Le cause di questo mio voler ” apparire ed essere sempre sul pezzo” vanno ricercate in radici profonde e molto antiche. Non è questo certamente il post adatto x sviscerarle. Venne poi la fase del ” va e vieni”, dei like messi a caso senza leggere l’articolo, delle persone che si iscrivevano poi non lasciavano mai un commento.

Tutti questi comportamenti per me molto ambigui non facevano altro che accrescere la mia smania bulimica di scrivere oceani di parole, facendo anche ricerche accurate su ciò che pubblicavo.( continua con la II PARTE)

Diverso è bello!

Sostando negli aeroporti in attesa dell’ aereo, ho avuto modo di osservare bene le varie e variegate coppie di persone che come me, attendevano di salire sul velivolo. Stando sdraiata in spiaggia ho studiato altri comportamenti, ai vari ristoranti ho cercato di capire dato che il tempo ce lo avevo in abbondanza.

Ho provato ad immedesimarsi in determinate coppie per così dire molto anomale all’apparenza. Non sono riuscita a darmi le risposte che cercavo.

Mi sono chiesta come mai persone così diverse fisicamente tra loro erano insieme, mano nella mano, più o meno sorridenti, alcuni azzardando anche un bacio mascherina contro mascherina.

Non mi sono data le solite retoriche e banali risposte: l’amore non ci vede, non ci sente ed è sordomuto, l’amore non conosce sesso, colore della pelle, età, l’amore quando arriva arriva….no amici miei, qui si tratta di vederci bene anche senza occhiali!

Prendo come primo esempio una coppia che era in spiaggia.

Lui: alto quasi 2 mt, viso ed espressione giovanili, mani gradevoli, ma….e qui arriva la prima incognita una pancia non da obeso ma da persona deforme, sicuramente con problemi di salute. Dovrebbe e non scherzo fare un salto dal dr Nowzaradan: la sua pancia, arrivava quasi alle ginocchia! Inutile dire che non deambulava mai, se ne stava sdraiato tutto il giorno all’ombra con una gamba 🦵a destra fuori dal lettino e l’altra a sinistra, non c’era posto sul lettino anche x le gambe! bevendo di continuo birra o bevande dolci.

Nelle foto il mercato coperto delle spezie e dei prodotti locali di KOS.

Lei: capelli corti biondissimi quasi bianchi, rasati a scodella come un frate francescano. Sicuramente più grande di lui, ma questo non fa più ➕notizia o stranezza. Ho forti dubbi che fosse la moglie o la fidanzata. Ella sfoggiava un topless da paura, rifatto, si evinceva dalle grosse cicatrici attorno ai capezzoli. Sempre al sole, fisico da pin up, ogni tanto x riposarsi dalla calura mandava lui al bar della piscina( un poco distante dalla spiaggia) a prendere birra fresca. Lui con fatica enorme x via della pancia tornava dopo circa venti minuti, con le bevande che nel contempo erano di certo divenute calde. Lei lo ringraziava adagiandosi di schiena sulla sua enorme pancia usandolo a mo’ di letto morbido. Non li ho mai visti baciarsi o farsi una carezza o abbracciarsi. Altra coppia singolare vista in hotel: lei obesa e permettetemi non molto attraente, lui molto bello, alto, magrissimo come un grissino, occhi azzurri come il mare di Kos.

Il viale principale a KARDAMENA

Ho notato coppie dove lei era molto più anziana di lui ma x molto intendo non 8 anni come io e mio marito, ma 25/30! Forse se fosse lui più ➕anziano che si sposa la pollastrella giovanissima si penserebbe subito alle di lui ricchezze. Berlusconi docet, tanto x non fare cognomi.

Ho notato coppie dove lui sempre vestito come un damerino inglese teneva x mano una lei vestita con stracci raccolti x strada, che faceva pure i palloncini con le big babol. E viceversa naturalmente.

Altre coppie, molte in verità, dove uno dei due si “abbuffava” come un reduce di guerra al buffet e lei con 2 fettine di pomodori e 1 sedano nel piatto. Purtroppo chi dei due si abbuffa così tanto sino a stare male, emette anche dei suoni gutturali e dei risucchi poco eleganti con cozze e vongole.

Badate bene che io non commento, non esprimo pareri ma mi limito a riferirvi ciò che ho visto e che mi ha colpito.

Altre coppie strane ve n’erano in grande quantità: molti uomini/ donne sempre costantemente al cellulare mentre il/ la partner si dovevano accontentare di ascoltare musica. C’era chi lavorava al computer tutto il giorno mentre l’altro/a a provare tutte e dico tutte le attività ludico/ sportive che il ns villaggio proponeva. Uno iper attivo l’altro iper immobile sul lettino.

Una 💑coppia molto nota!

Termino con la coppia che più mi ha stupito x diversità di concezione della vacanza al mare. Lei h 24 a prendere il sole, forse h 22 se escludiamo il sacrosanto pisolino pomeridiano. Lui 8 gg sempre sotto all’ombrellone a fissare il panorama e a fare i cruciverba, senza mai fare un bagno nel mare, senza mai fare una pipì d’urgenza! Non ci potrebbe essere coppia più diversa eppure stanno insieme da quasi vent’anni…..e ancora non mi spiego il perché. E non venitemi a dire che è solo 💘❤💚 amore dopo così tanto tempo.

Siamo vaccinati finalmente!

Io e mio marito abbiamo ricevuto mercoledì 16 giugno la II Dose di PFIZER e così ora possiamo dirci ‘” immunizzati” contro il bastardo

Nessunissimo effetto collaterale ne’ x la I dose né x la II. È un successo nostro personale, dal momento che mesi fa eravamo molto scettici x altri motivi

Siamo coscienti che potremo ammalarci ugualmente ma in forma molto lieve senza bisogno di terapie intensive. Siamo felici perché nel nostro piccolo, non solo abbiamo immunizzato noi stessi ma abbiamo contribuito a non fare ammalare altre persone. È un dovere vaccinarsi oltre che un nostro diritto gratuito sacrosanto e i medici REGGIANI assieme ai paramedici, agli infermieri, alla Protezione Civile, ai militari, ai volontari stanno facendo un lavoro egregio.

Considerando che fanno turni molto lunghi e che purtroppo i grossi condizionatori non funzionano ancora, lavorano a 40 gradi circa e grondanti di sudore loro e le infermiere pronte con l’ago in mano, sorridono sempre! Hai visto mai che da meno 80 gradi a + 40 il.ns vaccino non funzioni più ➕.

Sarebbe na grande presa per culo! No…scherzo i frigo appositi per il ns beneamato funzionano tutti! Stamattina mi sento diversa, con una speranza in più, mi sento non più dentro alla bolla ma sono uscita ed ora, tra pochi gg toccherà ai miei figli.

Dopo un primo assaggio di mare e monti nei gg scorsi,serviti x essere ritemprati proprio in vista del vaccino, ora cominciamo veramente a parlare del mare estivo. Quello delle 2/3 settimane meritate dopo un anno e mezzo di follia

Dove andremo? Ancora non lo sappiamo, andremo dove ci porterà il ❤ sereni e tranquilli

Il casco in testa dovremmo evitarlo, quello d’ora in poi me lo metterà solo la mia 💇 parrucchiera! E poi siamo tesserati! Attenzione; abbiamo tesserino bianco non rosso come gli emiliano romagnoli, comunisti fin nella punta dell’alluce! Cavoli loro. E voi cosa aspettare a vaccinarsi, salvo casi importanti ove qualcuno di noi anche nella mia famiglia NON potrà essere vaccinato. Questione di vita o di morte ma 2 miei cari congiunti NON POTRANNO farlo, e questo x loro è fonte di grandissimo dolore

Purtroppo non tutta la popolazione mondiale potrà essere vaccinata. Speriamo che non lo prendano: in quei casi specifici c’e da fare una scelta importante: o.morire di covid o morire di vaccino.

Buon venerdì e buon vaccino a tutti!

Vi penso e mi unisco a voi.

Inutile dirvi che ho voglia di mare e di sentirmi libera. Tra covid e miei dolori a schiena e trocantere sono 3 mesi che soffro molto. Immagino che ognuno di voi abbia le proprie magagne di salute o psicologiche o cause varie derivanti dal COVID. Non ho voglia di scrivere. Scrivo nella mente ma poi non riporto nero su bianco. Vi leggo, cercando di capire cosa volete comunicare.

Ho compiuto 57 anni domenica 6/6, posso affermare che è stato uno dei compleanni più brutti e tristi che io abbia mai trascorso. Il dolore fisico e morale questa volta non vogliono abbandonarmi, ma credo e spero che possano passare. Leggo in voi pensieri diversi, leggo parole molto diverse da prima. Sì perché c’è stato un prima del covid e ancora non c’è un dopo. C’è un durante ed è ora e dobbiamo sfruttarlo bene, poi verrà un dopo covid forse e forse rinasceremo.
Mi si è girato il mio mondo quest’anno. I valori di prima e gli obiettivi, i progetti e l” inventiva che mi erano consone se ne sono andate e dormono un lungo 😪

Mi sento come la brutta addormentata, aspetto che qualcosa o qualcuno venga a scuotermi da questo torpore fatto di medicine e dolori. Finirà questo incubo?

Riapro?

Pur essendo ancora dentro a quella bolla che mi isola dagli urti esterni, qualche buchino sta formandosi. Io molto cauta, metto per un attimo fuori la testa per guardare dove siamo e cosa sta succedendo poi me ne torno dentro, accovacciata nei miei pensieri, lontana diecimila miglia dal presente pur molto cosciente di sserci dentro. Il canto mattutino degli uccellini mi dà la sveglia, mi ricorda il ritmo circadiano della giornata

Così come il buio e le tenebre mi inducono ad addormentarmi in un sonno non naturale ma estremamente ristoratore.

Credo che noi e un po’ di culo siamo gli artefici delle nostre vite, oltre ad un percorso già stabilito e segnato nel momento esatto in cui usciamo dalla bolla materna, cioè la pancia di nostra madre. Seguiamo il percorso con una pila bella grossa che faccia luce ove luce non ve n’è più, teniamo lo sguardo diritto senza voltarci indietro e proviamo ad andare avanti. Altro non ci è concesso. Non possiamo tornare indietro e nemmeno saltare il.presente
Buona e leggera giornata a voi.

Maggio prosegue..

Domani è già il 21 e maggio tra poco finirà. Peccato davvero ! È il mese che amo di più e quest’anno mi è scivolato via tra un mal di schiena e la prima ottima dose del vaccino….
Mi mancherà molto, tanti compleanni non festeggiati, molte ricorrenze dimenticate, molta pigraggine tanta voglia di sole di baci di mare e di amore! Che strano periodo! Compio i gesti in automatico, come un burattino caricato con la molla, non mi rendo neanche conto che tra poco è il mio compleanno e non me ne può intetessare manco x sogno. Progetti? Per ora solo la seconda dose di PFIZER che arriverà tra non molto, mare e qualche nuovo piccolo acquisto. Stop. Ah dimenticavo! Alice il 4 giugno termina la seconda superiore fatta quasi tutta in DAD, un altro anno quasi tutto perso! Poveri studenti!
Vorrei ritornare a parlare senza ” museruola ” e vorrei tanto che mi tornasse la voglia di fare progetti ed avere obiettivi. Senza un progetto, un’idea da sviluppare, un piccolo obiettivo si diventa vecchi e pigri e questo in genere non è da me

Devo accettare il fatto che il mostro ha plagiato anche me. Ora vado a finire di guardare un film poi dopo molto tempo inizierò la lettura di un libro. Ne ho comprati 2 oggi al mercatino dell’usato: non so da quale partire. Voi cosa mi consigliate?

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