Ne capitano tutti i giorni, ovunque e con modalità pressoché similari. Lo leggiamo sui quotidiani, lo ascoltiamo in TV, ci viene raccontato da chi è stato scippato, ma fino a che non succede a noi in prima persona, distrattamente ascoltiamo, tirando di lungo e magari stringendoci più forte la borsetta al petto. Ore 12.30 del 24 febbraio 2017, ho il carrello pieno di spesa, si è fatto tardi e con l’ascensore mi dirigo nel parcheggio sotterraneo per caricare la spesa e tornare a casa. Cerco di fare presto, metto gli scatoloni nel baule, ripongo le borse e borsine, nella fretta mi cadono due buste di affettato. Un signore dietro di me con una bambina per mano, mi avverte che mi sono caduti degli alimenti. Io lo ringrazio, e mi giro per raccogliere ciò che inavvertitamente ho fatto cadere. Poi termino di caricare e riporto il carrello assieme agli altri, estraendo l’euro. Torno in auto, avevo per fortuna in mano il mazzo di chiavi di casa…e mi accorgo subito che non ho la borsetta! Borsetta che tutte noi donne attacchiamo al gancio del carrello come d’abitudine, o almeno credo… Mi sono sentita smarrita, il cuore batteva all’impazzata, ho iniziato a sudare freddo e sono corsa di nuovo al piano superiore x avvertire il sorvegliante o guardia di turno(che è una e una sola x tutto il centro commerciale…ndr), di ciò che mi era capitato. Mi è stato spiegato che succede un furto mediamente ogni settimana, ogni 3 gg, ogni 10? Quelli ai supermercati sono i furti per eccellenza e questi fatti oramai diventano una triste consuetudine purtroppo e nessuno ci fa caso piu’ di tanto. “Cara signora succcede ogni giorno….accidenti un altro scippo: ma come e’ successo? Li ha visti? Le hanno fatto violenza? Ma dov’era alle casse automatiche o nel parcheggio??…” le solite frasi di circostanza che si dicono in questi casi. Fatto sta che nel parcheggio sotterraneo di proprieta’ dell’ACI CLUB, purtroppo non ci sono le telecamere come nel supermercato, e questo per me è un fatto gravissimo! Mi hanno detto che quasi sicuramente NON erano italiani, che sicuramente erano in 2 e che si accucciano dietro le auto, per mirare il malcapitato di turno. Mi hanno rubato non solo la borsa (nuova tra l’altro!)non solo il cellulare, non solo un portafoglio(nuovo!) che conteneva x fortuna solo 20,00 euro, ma mi hanno rubato le foto dei miei figli, i miei ricordi, le medicine, la mia trousse con i trucchi che uso abitualmente, nonché patente e carta d’identità., insomma mi hanno rubato un pezzo di me stessa, al quale io tenevo molto! Pazienza x il valore degli oggetti materiali, si ricompreranno pian piano, quello che più mi fa stare male è che questi furti si potrebbero in parte evitare. Mi ha traumatizzato molto questo fatto, e’ la prima volta che mi succede in in luogo pubblico, sono ancora molto scossa, domani faro’ la denucia alle forze dell’ordine. Consapevole che non ritroverò piu’ nulla di cio’ che era mio, che io non avevo rubato ma pagato onestamente e che due balordi mi hanno tolto con vigliaccheria, credendo di essere loro i più furbi ed io una povera scema. Se ci fossero state telecamere ben piazzare, luci in più, guardie anche nel sotterraneo e soprattutto più attenzione a chi facciamo entrare nel nostro Paese, forse forse…
Schianchi Fabiana.