Chissà perchè ma da anni e annorum ai primi caldi infernali, quelli ai quali non siamo abituati perchè scoppiano tutti in una volta, Fabiana decide di cuocere degli stufati, spezzatini o carni che richiedono ore e ore di cottura. Riempiendo ovviamente la cucina e la sala di vapore e di calore, non capendo ancora che sono pietanze che si devono cucinare quando c’è freddo! Non capisco e persisto: ogni Maggio la stessa cosa, mio marito ha ragione quando brontola al limite dell’urlo tarzanesco! Poi mi lamento come un’aquila, sapendo che temo il caldo come la peste bubbonica, ma perchè lo faccio? Mi infliggo una specie di danza sadomasochista per voler forse espiare peccati atavici? Provo ad imparare a memoria la sequenza degli esercizi in piscina, ma dopo due volte riconosco che è un poco presto e la fisioterapista, brava e paziente mi ripete lei ciò che devo fare!Oggi, 29 gradi cuocio o meglio alle ore 14.30 ho pulito, lavato, cotto con due pentole a pressione: fagiolini, patate, carote, piselli, broccoli. E che puzza in casa!!! Di accndere il condizionatore non se ne parla ,quindi ora è tutto spalancato e comprendo (almeno questo..) che i broccoli li potevo evitare! Ho fatto le cotolette con le suddette verdure, (broccoli a parte), ho preparato 2 kg. di macedonia, di frutta, almeno quella è fresca ed ora, dopo la terza doccia del giorno, scrivo due concetti basilari: Fabiana smettila di fare stufati, Fabiana tra pochi giorni te ne vai in montagna e là potrai sfogarti con forni e fornelli.., Fabiana prosegui con le cure e non ti sognare di smettere per bacco! Fabiana metti da parte la pigrizia e la stanchezza, fregatene se sono due mesi che ingurgiti di tutto, ci manca la cannabis, non so se si scrive così poi ho ingoiato anche oppio e morfina mascherati da antidolorifici! Ma roba da pazzi!!! Io che da ragazzina di quella roba lì non ne ho mai voluto sentire nemmeno l’odore ed evitavo chi ne faceva uso come fossero extra comunitari, cosa che peraltro anche oggi…mhhhh se vedo qualcuno con strane sigarette in mano mi verrebbe da strappargliele dalla mano e sputargli nell’altra, però non si può. Non sta bene, non si addice ad una signora…Butto via il dolore? Non lo so ma ci provo, un pochino me lo tengo per ricordo per il futuro, oggi mi sono anche infilata dentro al primo vestitino corto a manica corta, sopra al ginocchio: il primo che metto, estraendolo dal reparto estate! Tengo la tinta ai capelli, freschi di parrucchiera, accettando il fatto che ho chiesto di spuntarli di 2 cm, 2 non di più! Sono tentata dal fare una telefonata per mandare in toilette una persona che se lo merita proprio, ma il dito si posa sulla tastiera poi si ritrae in un “metti e togli” senza fine! Però avendo ancora in circolo nel mio corpo molto cortisone ed affini, temo di essere un tantino sprudentata nel mandare l’essere immondo alla toilette, motivo per cui ho aspettato anni, non sarà qualche giorno in più che mi farà desistere dal proposito! Provo a tenere i boccioli delle rose gialle per portarle a mamma Bianca sabato 28 Maggio. E’ il suo compleanno e non dico che le desidera, ma le pretende! Sono 93 ma non credo di riuscire a raccogliere per lei 93 rose gialle!(Bianca e Fabiana, aprile 1965)Però ora che ci penso alla mia mammona, potrei portare tutte le rose dell’arco, se non son 93 poco ci cala….Ora vi lascio, vi abbraccio profumatamente e vado a sentire se gli aromi della cucina si sono dissipati! Cielo mio marito!! Di nascosto vi mando un bacio, se non è osare troppo!