Siamo ancora qui.

siamo solo noi quelli che vanno a letto la mattina presto e ci svegliamo con il mal di testa, siamo solo noi che non abbiamo vita regolare che non ci che non ci sappiamo limitare, siamo solo noi che non abbiamo più rispetto per niente, neanche per la mente..Siamo solo noi generazione di sconvolti che non hanno più santi ne’ eroi..    

 Avevo 15 anni quando usci’ Albachiara, emblema dei problemi di noi adolescenti e delle prime scoperte sessuali. E’ rimasto scolpito nei decenni ed e’ il brano che apre e che chiude i c0ncerti di Vasco. Penso che non tramontera’ mai. Mi piacevano le canzoni di quel Vasco spericolato e con il fegato “spappolato” anche se non ne capivo il senso. quel suo prendere per il dereTano la vita raccontandoci la sua di vite. oggi festeggia 40 anni di carriera,  è sicuramente cambiato ed  è maturato. oggi può dire la sua con dignità e grinta anche se i segni del tempo lo hanno trasformato. Ha pagato con una lunghissima malattia gli errori compiuti in gioventù, era un idolo da non imitare e da non amare. Oggi come allora mi piace moltissimo e rimane per me il simbolo della libertà e dell’assenza di catene attorno al collo, quelle che ho portato da bambina e da ragazzina. Mi auguro di riuscire ad andare a vederlo a Modena il prossimo anno per il mega concertone che farà. lui la forza c’è l’ha di sicuro io non lo so in mezzo a migliaia di persone come potrò sentirmi…in fondo siamo solo noi!  

Autore: Fabiana

Sono nata il 6/6/64. tutto il resto é noia, mi trovi su SHPOCK, su VINTED, SUBITO.IT. SE HAI BISOGNO CHIAMAMI X COSE SERIE al 3204380039!

20 pensieri riguardo “Siamo ancora qui.”

      1. ho già sul tavolo della cucina la corona d’avvento si come si accenda già la prima candela il 27 novembre… e vorrei anche già avere pronti le mie finestre 😀

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      2. e il periodo più bello del anno… da alla casa qualcosa in più… per me potrei dure ben 3 mesi tutto l’inverno da novembre fino fine gennaio 😀

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      1. C’è bisogno di serenità e di ritorno alle origini. Sono periodi durissimi da digerire e anche se il nostro Matteo ci aveva fatto credere nella piccola ripresa non è ancora così. Oggi sono ritornata al ^
        Grand’Emilia con mia figlia, un ‘affluenza da mal di testa ma carrelli non pieni. La gente però ho notato che comprava quasi esclusivamente articoli del natale. E siamo appena al 13 novembre. Di solito dalle mie parti i grandi acquisti iniziano il 24 novembre che è san Prospero patrono di Reggio Emilia. Invece hanno già acceso luminarie ed addobbi ovunque quest’anno.

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